Scendono due lacrime,
disegnano sul viso solchi profondi,
scendono graffiando di ricordi gli occhi,
disegnando di sangue ciò che la mente nasconde
ciò che il cuore vorrebbe tacere.
L' orizzonte non è che un mero spiraglio di evasione,
ove l' anima cerca di giungere, ma la fatica è tanta,
troppa.
Tutto torna, tutto risorge,
come una nera fenice che dal fuoco del tempo rinasce
e nel suo volo altro non porta se non desolazione,
e l' immagine di una bambina sola,
di fronte allo specchio eterno
di ciò che cela dentro di sé,
nell'acuto grido di dolore che le sgorga dal cuore,
quando tutto intorno non c'è che silenzio,
e nessuno ascolta.
Nessuno sa.
disegnano sul viso solchi profondi,
scendono graffiando di ricordi gli occhi,
disegnando di sangue ciò che la mente nasconde
ciò che il cuore vorrebbe tacere.
L' orizzonte non è che un mero spiraglio di evasione,
ove l' anima cerca di giungere, ma la fatica è tanta,
troppa.
Tutto torna, tutto risorge,
come una nera fenice che dal fuoco del tempo rinasce
e nel suo volo altro non porta se non desolazione,
e l' immagine di una bambina sola,
di fronte allo specchio eterno
di ciò che cela dentro di sé,
nell'acuto grido di dolore che le sgorga dal cuore,
quando tutto intorno non c'è che silenzio,
e nessuno ascolta.
Nessuno sa.
Poesia Eleision
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